Un’isola in mezzo all’oceano dove padroneggiano vulcani, ghiacciai, spiagge di sabbia nera e dove ci sono più cavalli che persone…questa é l’Islanda, e io me ne sono innamorata follemente!
Sognavo questo luogo da anni e finalmente l’ho visitato: In questo articolo ti racconto il mio itinerario di 7 giorni lungo la Ring Road, indimenticabile.
Durante i miei viaggi raccolgo informazioni e numeri in modo maniacale, per questo alla fine dell’articolo ti parlo di quanto abbiamo speso per i vari alloggi, premetto, molto umili.
Pronto a partire? Perché dopo averlo letto l’Islanda non ti uscirà più dalla testa!
Prima di parlarti del nostro itinerario in Islanda ecco alcuni articoli che potrebbero tornarti utili nella pianificazione di un viaggio fai da te in Islanda:
- Viaggio in islanda fai da te: Guida Completa
- Come vestirsi in Islanda in inverno: I miei consigli da freddolosa
- 20 luoghi da visitare assolutamente in Islanda
Bene, ora che hai tutte le informazioni per il tuo prossimo viaggio in Islanda possiamo cominciare!
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Islanda, cosa vedere: Giorno 1
L’aurora boreale
Atterriamo in serata all’aeroporto di Keflavik a circa 48 km da Reykjavik e raggiungiamo il centro dopo aver prelevato la nostra auto a noleggio.
La sorpresa che ci aspetta é monumentale e inizamo a scorgere dei colori fluorescenti nel cielo. Era proprio lei, l’aurora Boreale! 😭
Non avremmo potuto sognare un arrivo migliore in Islanda, meraviglia pura.
🏨 Come alloggio abbiamo scelto una quadrupla al 101 Guesthouse spendendo 36€ a persona senza colazione.
Islanda, Cosa vedere: Giorno 1
Reykjavìk
Il nostro itinerario in Islanda tra amiche inizia proprio nella capitale: Reykjavìk.
Una cittadina portuale dal fascino senza tempo, l’ho trovata molto romantica e allo stesso tempo moderna e giovanile.
🥐 Colazione divina da Braud&Co ! Sento ancora il profumo di cannella se ci penso.
Alla città abbiamo deciso di dedicare una mattinata (il giorno seguente) perché avevamo un itinerario serrato e volevamo concentrarci di più su fauna e natura.
Una piccola passeggiata in centro passando per Hallgrimskirkja, la Chiesa più importante d’Islanda e la famosa rainbow street, un’esplosione di colori!
Giorno 2
Villaggio di Keldur
Tra le cose da vedere in Islanda c’é sicuramente da aggiungere all’itinerario il fiabesco villaggio di Keldur à Rangàrvöllum.
Questo é l’ultimo villaggio rimasto in Islanda costruito in torba e pensa che questa fattoria é stata abitata fino agli inizi del ‘900!
✨ Proprio per questa particolarità sono state dichiarate Patrimonio Unesco.
🚗 Reykjavìk → Keldur – Distanza percorsa 1h40
Premessa: Tutti i luoghi naturalistici che citerò in questo articolo sono gratuiti, dovrete pagare solo il parcheggio (tra i 5 e i 7€ circa).
Ricordati di scaricare l’App PARKA, si paga con quella.
Seljalandsfoss
Arriviamo davanti ad una delle più note cascate d’Islanda tanto che viene spesso rappresentata nei calendari o sulle copertine dei libri sull’Islanda.
Ciò che la rende così particolare é la possibilità di osservarla in due modi: davanti e passando alle sue spalle.
💡Consiglio del blogger: La cascata é quasi sempre all’ombra, ad orario tramonto puoi vederla illuminata dai raggi del sole.
⚠️ E’ possibile attraversarla alle spalle solo d’estate perché noi siamo state ad ottobre e il percorso era tutto ghiacciato.
🚗 Keldur → Seljalandsfoss – Distanza percorsa 34 minuti
Dc Airplane Wreck
Un’altra cosa interessante da vedere in Islanda sono i relitti.
Hai sentito bene, sto parlando di due aerei abbandonati che sommandosi ai paesaggi drammatici dell’Islanda, creano un’atmosfera ancor più misteriosa.
Di quello più conosciuto te ne parlerò in seguito, questo relitto invece é molto più facile da raggiungere (c’é un parcheggio davanti) ma non ha una storia intrigante come quella di Solheimasandur.
Si suppone infatti che qualcuno abbia comprato il relitto e lo abbia messo lì per i turisti.
Ti dirò la verità, non pensavo di trovare posto acchiappaturisti anche in Islanda ma questa é la dimostrazione che ce ne sono ovunque! 😀
🚗 Si trova a pochi minuti dalla cascata Seljalandsfoss e si trova a Eyvindarholt.
Skogafoss
Dopo la delusione del “finto relitto” raggiungiamo la cascata più fotogenica d’Islanda: Skogafoss.
Quando la giornata é soleggiata i raggi del sole illuminano le sue acque, creando così un meraviglioso arcobaleno, vedere per credere.
Noi siamo state davvero fortunate perché il meteo é imprevedibile in Islanda!
📷 Consiglio foto: Per fare lo scatto che vedi quì sopra dovrai passare oltre tutte le persone intente a fotografare e arrivare quasi sotto alla cascata ma ricordati di indossare un k-way, ci si bagna tantissimo! 😀
🚗 Dc -3 Airplane Wreck → Skogafoss – Distanza percorsa 30 minuti
🏨 Abbiamo prenotato una camera di fianco alla cascata Skogafoss al Kverna Guesthouse, molto particolare in quanto anni indietro era una scuola.
La spesa é stata di 45€ a notte con colazione inclusa, molto varia a buonissima!
⭐️ Super consigliato!
Giorno 3
Solheimasandur Plane Wreck
Dopo una bella colazione alla Guesthouse ci rimettiamo in carreggiata direzione: Relitto di Solheimasandur.
Il relitto in questione é legato ad una storia interessante: il 24 novembre del 1973 fu costretto ad un atterraggio di emergenza e questa spiaggia era molto probabilmente la più sicura.
Tutto l’equipaggio sopravvisse all’impatto e riuscì a mettersi in salvo ma l’aereo venne abbandonato sul posto e ad oggi si può ammirare in tutta la sua bellezza!
Se vuoi raggiungere il relitto a piedi dovrai camminare per 45 minuti dopo aver lasciato l’auto al parcheggio altrimenti ogni mezz’ora c’é una navetta.
Piccolo tasto dolente, come tutto il Islanda: il prezzo! 😀 Sono 15 € a persona sola andata per 10 minuti !
🚗 Da Kverna Guesthouse al relitto – Distanza percorsa 10 minuti
Reynisfjara Beach o The Endless Black Beach
📷 Andando verso Reynisfjara Beach abbiamo trovato questo spot incredibile per fotografare tutta la costa dall’alto!
→ Location esatta su Google Maps
Reynisfjara Beach é una spiaggia selvaggia e non puoi perdertela se sei in Islanda!
Il nero lavico della sabbia contrasta l’azzurro del mare rendendola incantevole e suggestiva…ma anche molto pericolosa!
Negli ultimi anni i video di allarmismo per mettere in guardia i viaggiatori su questa spiaggia sono innumerevoli ma un motivo c’é ed é reale: la risacca dell’oceano può creare delle onde molto pericolose e violente chiamate “sneakers waves” e in un attimo potresti ritrovarti in mezzo all’oceano.
All’entrata della spiaggia c’é comunque una segnaletica che indica quanto vento c’é e quanto é mosso il mare, nel dubbio cerca di stare sempre distante dalla riva perché le onde arrivano velocissime! Be careful
Credo sarei rimasta ore a guardare quelle colonne di basalto perfette!
Oltretutto é molto facile salirci e ammirare la spiaggia dall’alto.
🚗 Relitto → Reynisfjara Beach – Distanza percorsa 20 minuti
🍲 Sosta pranzo da The Soup Company a Vik. Zuppe deliziose a 20 € con il refill, pane e acqua inclusi.
Yoda Cave
Il nostro itinerario di 7 giorni in Islanda seguendo la ring road prosegue e arriviamo in uno dei luoghi più sconosciuti e intriganti d’Islanda: Yoda Cave.
Il suo vero nome é Gìgjagjà anche se da molti “é stata battezzata” la grotta di Yoda per la somiglianza con il personaggio immaginario di Star Wars.
Poco conosciuto, facile da raggiungere e sorprendente. Why not?
Una cosa che mi é piaciuta moltissimo é che proprio davanti alla grotta ci sono due poltrone letteralmente “in mezzo al nulla” dalle quali puoi ammirare il panorama! What else?
🚗 Reynisfjara Beach → Yoda Cave – Distanza percorsa 30 minuti
Canyon Fjàdràrglijùfur
Una delle cose più spettacolari che ho visto in Islanda é proprio questa: Fjàdràrglijùfur.
Un imponente canyon profondo 100 metri e lungo circa 2 km.
Il suo substrato roccioso é costituito prevalentemente da palagonite, lava vetrosa basaltica, formatasi alla fine dell’ultima era glaciale.
💡 Curiosità: Lo sapevi che in questo canyon é stato girato il famoso video di Justin Bieber “I’ll show you” dove calpesta, senza batter ciglio, il muschio del canyon che impiega migliaia di anni per crescere? Mannaggia sua!
🚗 Yoda Cave → Fjàdràrglijùfur – Distanza percorsa 50 minuti
Diamond Beach al tramonto
Giusto in tempo per il tramonto più bello della nostra settimana in Islanda raggiungiamo la Diamond Beach: wow!
Se ci penso mi vengono ancora i brividi, ma quanta bellezza stanno vedendo i miei occhi? Ma di cosa stiamo parlando?
Pensavo fosse un luogo sopravvalutato dopo averlo visto ovunque su Instagram ma devo dire che é proprio incredibile.
Difficile superare la bellezza della spiaggia di diamanti, soprattutto al tramonto.
Mi sono ripromessa di tornarci con il sole che li fa scintillare! 🙂
⚠️ Nota bene: La Diamond Beach e la laguna Jokulsarlon sono una di fronte all’altra ma per mancanza di tempo a quest’ultima ci siamo tornate l’indomani.
🚗 Fjàdràrglijùfur → Diamond beach – Distanza percorsa 1h40
🏨 Alloggiamo alla Guesthouse Vagnsstadir al prezzo di 45 € senza colazione
Giorno 4
Laguna Jökulsàrlòn e Iceberg Fjallsàrlon
Jökulsàrlòn é il lago più profondo di tutta l’Islanda.
Il cielo e il lago sembrano fondersi e tra pezzi di ghiaccio fluttuanti e il sole che illumina le sue acque, mi fermo.
Osservo il mio respiro, sono quì, e sto vedendo i panorami più belli di tutta la mia vita!
Grazie Islanda ❤️
Vestrahorn, la montagna di Batman
Vestrahorn, anche chiamato Vesturhorn é un luogo drammatico dove imponenti scogliere incontrano una spiaggia di sabbia nera.
A causa della sua forma da alcune angolazioni, viene anche chiamata “Montagna di Batman“.
Per visitare il sito dovrai fare il biglietto giornaliero al Viking Café al costo di 6,50 €.
Una volta acquistato, potrai raggiungere il Villaggio vichingo e la spiaggia in macchina.
Viking Village
Come ti dicevo viking village si trova nei pressi di Vestrahorn.
In realtà, a mia grande delusione, nulla di “vero” poiché é stato costruito per un set cinematografico in seguito inutilizzato e abbandonato.
A me é piaciuto moltissimo in ogni caso!
🍲 Prima di raggiungere il nostro alloggio a 3 ore di distanza ti segnalo questo ristorantino molto carino davanti ad un peschereccio. Abbiamo mangiato benissimo da Hafid Bistrò.
🏨 Raggiungiamo il nostro hotel per la notte: Wilderness Center , una guesthouse/museo molto particolare, a tratti inquietante 😀
Abbiamo speso 40€ a persona senza colazione.
Giorno 5
Akureyri
Sveglia all’alba per raggiungere una delle città più “cute” dell’Islanda: Akureyri.
Una città circondata da montagne alte che ha una particolarità unica al mondo: i semafori a cuoricino, per ricordarsi di sorridere.
E’ così che Akureyri ha deciso di rispondere alla crisi economica del 2008 con una campagna di sensibilizzazione ed é diventato nel tempo un vero e proprio simbolo della città.
🍲 Abbiamo pranzato bene da Kaffi Ilmur in centro ad Akureyri.
Hvìtserkur
Dopo altre 2 ore e mezza di viaggio raggiungiamo il nostro alloggio per la notte Osar Hostel, proprio di fronte al famoso monolite Hvìtserkur e davanti alla colonia di foche più grande d’Islanda.
Con i suoi 15 metri di altezza, il monolite domina una spiaggia vulcanica.
Stando alla leggenda, Hvìtserkur era un troll che fu sorpreso all’alba mentre cercava di distruggere il monastero di Pingeyrar.
🚗 Akureyri → Hvìtserkur – Distanza percorsa 2h40
⚠️ Consigli utili: Il monolite é avvistabile da un promontorio con vista panoramica sulla costa ma se vorrai scendere in spiaggia ti consiglio di farlo dal campo di fronte all’ostello e costeggiare tutta la spiaggia, perché l’altro tratto é molto pericoloso e ripido in discesa.
🏨 Per una notte al Osar Hostel abbiamo speso 40 € a persona senza colazione
Considerazioni a bordo strada: Questi due giorni di itinerario sono stati lunghi in auto e mi rendo conto che per 7 giorni ho fatto il passo più lungo della gamba creando l’itinerario.
Va detto anche che nel mese di Ottobre (considerato inverno in Islanda) molte strade sono chiuse fuori dalla ring road e pochi siti sono accessibili al nord perché buona parte del territorio é ghiacciato.
Il mio consiglio dopo questa esperienza é quindi di concentrarti a sud e ovest dell’isola (la parte più interessante per me) se viaggerai in questo periodo.
Giorno 6
Eiriksstadir – Viking longhouse
Iniziamo la giornata con Eirìksstadir dove abbiamo visitato la Viking Longhouse che un tempo era la dimora di Eric il Rosso, primo europeo a raggiungere l’America.
Molto carina questa casetta in tufo con l’erba sopra!
Monte Kirkjufell e Kirkjufellsfoss
Kirkjufell é una montagna con alle sue spalle una cascata: Kirkjufellsfoss.
Non a caso é la montagna più fotografata d’Islanda!
e anche dal vivo il panorama é da cartolina, molto probabilmente é anche per questo motivo che la HBO l’ha scelto come spot per il set cinematografico della sesta e settima stagione del “Trono di “Spade”.
⚠️ In quest’area non é consentito far volare il drone.
🚗 Viking Longhouse → Kirkjufell – Distanza percorsa 1h45
Ingjaldshòlskirkja
Questa chiesetta dal nome impronunciabile é la più antica d’Islanda costruita in cemento.
Inutile dirti che il panomara sembra uscito da una favola dei fratelli Grimm, le foto parlano da sole 🥹
Quindi per quanto mi riguarda assolutamente da aggiungere al tuo itinerario in Islanda!
🚗 Kirkjufell → Ingjaldshòlskirja – Distanza percorsa 30 minuti
Budakirkja
Anche nota come Chiesa nera, si trova nella penisola di Snæfellsness (non vedo l’ora di tornare in Islanda per scoprirla tutta) nell’ovest dell’Islanda.
Anche se potrebbe sembrare il contrario, quì viene svolta regolarmente l’attività di culto.
Non ricorda un po’ il film horror “The Nun”? 😂
🚗 Ingjaldshòlskirkja → Budakirkja – Distanza percorsa 30 minuti
🏨 Per la notte raggiungiamo l’unico hotel di questo viaggio in economy in Islanda: Fosshotel Hellnar.
Non ti dico la nostra gioia nel vedere il nostro bagno privato in camera! 😀
Comunque l’hotel é consigliatissimo, ha una vista mare spettacolare e una hall molto coccola. Approvato!
Prezzo 55 € a persona senza colazione.
Giorno 7
Brùarfoss
Iniziamo il nostro settimo e ultimo giorno con quella che é diventata la mia cascata preferita: Brùarfoss, la più azzurra d’Islanda.
I colori sono veramente impressionanti e mi chiedo come possa avere un colore così azzurro.
Punto positivo: E’ ancora poco turistica, quindi segnatela 🙂
Circolo d’Oro: Tra Geysir, Gullfoss e Thingvellir
In questa ultima giornata ci dedichiamo anche alla scoperta del Circolo d’oro, che comprende l’area geotermale di Geysir, la cascata di Gullfoss e il Parco nazionale Thingvellir.
Iniziamo da Thingvellir, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Nel 930 d.C. i vichinghi vi fondarono il primo parlamento democratico del mondo! Oggi sono ancora visibili le fondamenta di pietra degli antichi accampamenti.
Non a caso la HBO scelse questa location per girare la guarda stagione di “Il trono di Spade”!
Proseguiamo con geysir, una delle zone geotermali più attive d’Islanda. Quì é possibile ammirare il fenomeno continuo dei geyser.
Il più famoso é Strokkur, che genera getti di vapore a 90 gradi ogni 6-10 minuti. Pensa che il getto può arrivare fino a 30 metri di altezza!
Questa é senza ombra di dubbio la cascata più conosciuta d’Islanda e una delle più imponenti, infatti supera i 31 metri di altezza.
💡Consiglio del viaggiatore: Il parcheggio della cascata é gratuito e puoi anche fermarti nel ristorante accanto per pranzare e acquistare tantissimi souvenirs !
Io ho acquistato uno strofinaccio con i puffin disegnati e una pallina per l’albero di natale, come faccio sempre di consueto durante i miei ultimi viaggi. I love it!
🙋🏼♀️ A proposito di acquisti, lo sapevi che se spendi una spesa minima di 6000 ISK (40 €) sullo stesso scontrino puoi scaricare il 12% delle tasse in aeroporto prima di partire?
🍲 Non male il fish and chips del Gullfoss Panorama restaurant!
Ultimo giorno e partenza
Avvistamento balene a Reykjavìk
Avendo il volo alle 19.00 dell’ultimo giorno, ne abbiamo approfittato per prenotare un’esperienza indimenticabile a Reykjavìk: l’escursione per vedere le balene in mezzo all’oceano. Che emozione indescrivibile!
Ne avevo fatta una simile in Sri Lanka ma nulla a che vedere con ciò che ho visto quì in Islanda.
Noi abbiamo prenotato con qualche settimana di anticipo su getyourguide.com con una barca grande al prezzo di 90 € circa ma se vuoi fare un’esperienza ancora emozionante puoi farla direttamente su un gommone con poche persone, ovviamente il prezzo si alza notevolmente.
Ma quando ti ricapita di avvistare una balena? 😀
Puoi eventualmente avvistarle anche a Hùsavik se ti é più comodo nel tuo itinerario.
Spero che questo articolo possa aiutarti a creare un itinerario di una settimana in Islanda indimenticabile, proprio come lo é stato per me.
Se hai qualsiasi dubbi o domande puoi contattarmi sul mio profilo Instagram, sarò felice di aiutarti. 🙂
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L’Islanda é senza ombra di dubbio uno dei luoghi che mi ha regalato più emozioni nel mondo.
Ho dedicato mesi alla preparazione del viaggio e dell’itinerario, ecco tutte le informazioni utili che ho raccolto!