Dopo averti dato tutte le informazioni necessarie per il tuo viaggio fai da te alla isole Karimunjawa vogliamo renderti partecipe delle nostre riflessioni e considerazioni personali su queste isole paradisiache ma senza dubbio precarie:
Molti blogger e turisti parlano delle isole Karimunjawa elogiando solo il lato bello e paradisiaco omettendo il lato povero e inevitabilmente triste.
Non dimentichiamoci mai che l’Indonesia è un paese povero, le persone che ci abitano vivono con pochi averi, nelle loro case malmesse si accontentano di mangiare il pescato del giorno. In varie occasioni ci è capitato di intenerirci vedendo uomini dormire in case senza porte o finestre sul tavolo dove mangiavano, donne cieche di ottant’anni costrette a lavorare per vivere. Lo sappiamo è crudo, ma questa è la realtà pura e dura. Le Karimunjawa sono isole dove dieci anni fa non esisteva nemmeno l’elettricità.
Durante i due anni di pandemia il paese ha sofferto enormemente l’assenza del turismo e molti hanno venduto i loro averi per sopravvivere. Ricordiamoci sempre di portare rispetto perché stiamo godendo del LORO paradiso, siamo a casa loro. Di non sfruttare il poco che hanno ma di dare qualcosa in cambio a loro perché oltre ad essere persone meravigliose sono sicuramente più bisognose di quanto lo siamo noi.
Quì non siamo alla Maldive, lo smaltimento dei rifiuti è un problema e probabilmente vedrai immondizie fuori dalle case e una discarica a cielo aperto dirigendoti verso la sunset beach. Purtroppo il servizio di smaltimento dei rifiuti è quasi inesistente.
Come possiamo aiutarli?
- Al mattino le spiagge pullulano di detriti che il mare porta a riva, raccogliere le immondizie e buttarle negli appositi contenitori aiuterebbe notevolmente la popolazione che s’impegna ogni giorno per far trovare a noi viaggiatori e turisti un luogo sano e pulito.
- Hai dei vestiti , dei gioielli o qualsiasi altro capo che non metti più? Mettili nel tuo zaino o nella tua valigia e regalali agli abitanti delle Karimunjawa, ne saranno molto riconoscenti!
- Non tutti i genitori possono mandare i figli a scuola perché il costo da sostenere per loro è alto, potresti portare del materiale scolastico per i bambini: matite, quaderni, penne potrebbero aiutare molto!
- Lasciare sempre una mancia nei ristoranti o nelle palafitte significa molto per loro. Gli Indonesiani sono talmente rispettosi che non te la chiederebbero mai e difficilmente la accetterebbero. 1 € per loro equivale a moltissimo!
Essere viaggiatori significa essere rispettosi dei luoghi che si visitano e cercare di dare un contributo che non dev’essere per forza monetario per essere apprezzato!
Siamo stati estremamente toccati dalla popolazione indonesiana che dà senza volere nulla in cambio.
Pensa che la prima cena a Yogyakarta abbiamo voluto viverla come dei veri indonesiani: seduti sopra un marciapiede dietro una strada ordinando la zuppa del giorno; Abbiamo conosciuto una coppia indonesiana e abbiamo scambiato qualche parola con loro in inglese e chiesto il follow su Instagram per poterli seguire poi nella loro quotidianità. Dopo averci aiutato a tradurre il menù e averci consigliato cosa mangiare ci hanno salutati e sono andati a pagare il conto. Dopo pochi minuti sono tornati da noi e ci hanno detto che la nostra cena era stata offerta da loro!
Inutile dirti che gli indonesiani hanno un cuore immenso , se potessero darti tutto quello che hanno te lo darebbero. Non hanno malizia, non ti vedono come un portafoglio e ti sorridono con quella gioia spontanea che viene dal cuore. La vera popolazione indonesiana autentica la potrai trovare a Yogyakarta e alle isole Karimunjawa; spostandoti verso Bali e isole vicine noterai la marcata diversità culturale e l’occidentalizzazione avvenuta negli anni. Per questo ti consigliamo di visitare l’isola di Giava se vuoi la vera autenticità indonesiana!
Se vuoi scoprire quanto abbiamo speso per il nostro viaggio itinerante in Indonesia di 15 giorni clicca qui; Oppure potrebbe interessarti anche “Tutto quello che devi sapere per il tuo viaggio in Indonesia”
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